L’AMORE E’ CHECOV

con Stefano Tosoni e Stefano De Bernardin

Venusia Zampaloni e Mirco Abbruzzetti

regia di Stefanto Tosoni e Stefano De Bernardin

 

 

L’amore è follia, è sgretolarsi continuo ed inarrestabile di consuetudini sociali, è alchimia di rapporti che si plasmano e riplasmano disobbedendo a ogni logica e razionalità, in modo imprevedibile, bizzarro, totalmente refrattario a qualsivoglia futile tentativo di schematizzazione.

Lo sa bene Anton Checo11174451_10206609679110259_8465223853513617350_ov, uno dei più grandi drammaturghi russi di tutti i tempi, autore di drammi memorabili, ma anche di folgoranti atti unici, gioielli di ritmo, leggerezza ed invenzione comica, come La domanda di matrimonio, L’orso e L’anniversario, i tre scherzi in un atto presentati  e riadattati nel nostro lavoro dove l’alternarsi delle piece diviene un folle viaggio nel tempo e nello stile teatrale adottato.

Si tratta di pièce teatrali ironiche e giocose, in cui si muovono personaggi arenati nella totale inadeguatezza di fronte ai piccoli drammi dell’esistenza umana, pertanto ancor più comici nel loro patetico tentativo di affrontare il grande dramma dell’amore e della vita di coppia: ipocondriaci, aggressivi, burberi, ottusi, collerici, mediocri, provinciali nel senso più piccolo del termine, i personaggi di Checov diventano tanto grotteschi quanto concreti e credibili.

Il nostro spettacolo è studio, viaggio nel tempo e nel teatro, gioco di attori che si dividono parti , scelte e stili registici, scambiano mansioni e ruoli in un caleidoscopio di bizzarre figure, incarnazioni perfette dell’inadeguatezza e della mediocrità umana di fronte al più grande mistero di tutti i tempi.

 

 

Lo spettacolo nasce da un’idea di Stefano Tosoni, che coinvolge nel suo progetto in veste di protagonista e cooregista Stefano De Bernardin. I due, dopo LA COPPIA STRANA, decidono di rimettere in gioco la loro follia e la loro sintonia. Lo spettacolo è la nuova produzione dell’Ass. Cult. Proscenio, in collaborazione con il comune di Porto San Giorgio. Proscenio, nato nel 2011, da tre anni si occupa anche di produzione di spettacoli a livello professionale ed ha già ricevuto diversi premi regionali e nazionali: in collaborazione con il Centro Studi Calamandrei di Jesi ha prodotto Assoluzione di un Amore, menzionato nelle motivazione del premio Franco Enriquez ricevuto dallo stesso Centro Studi per l’impegno nel teatro sociale. Nel 2013 con “Volevo solo fare Amleto” Stefano e Francesca Tosoni vincono il bando Game 2013, bando regionale per compagnie teatrali emergenti. Nel 2014 il monologo Goal! di Stefano Tosoni vince a Roma il contest nazionale Teatrando in Volo.


 

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