PRESENTAZIONE PROSCENIOTEATRO
S.r.l.s.
Proscenioteatro nasce ufficialmente nell’estate del 2016, dall’incontro tra due professionisti, Stefano Tosoni e Marco Renzi, che operano da decenni nel settore del teatro e degli spettacoli dal vivo. All’interno di questa nuova forma societaria, li ritroviamo entrambi come direttori artistici: Stefano Tosoni per il settore formazione, teatro di prosa e non solo, Marco Renzi per quello che riguarda il teatro ragazzi, eventi e festival correlati.
Stefano Tosoni è attore professionista dal 2000, è socio fondatore della compagnia Vicolo Corto – Hangar Cult Lab di Ancona e nel 2007 ritorna nelle lande fermane, dove da vita, con la sorella Francesca, all’associazione culturale Proscenio (2011). In questi anni l’associazione incrementa progressivamente il suo operato, occupandosi di formazione attraverso un laboratorio permanente di teatro, di consulenze artistiche e direzione di rassegne e progetti per il comune di Porto San Giorgio, nonché di produzione di spettacoli professionali, che ottengono diversi riconoscimenti a livello regionale e nazionale. Da qui la voglia di crescere e strutturarsi ancora più professionalmente come realtà teatrale di produzione e formazione, da qui il fortunato incontro con Marco Renzi, un’autorità nell’ambito del teatro ragazzi, dove vanta un’esperienza quarantennale, autore di numerosi spettacoli, molti dei quali hanno ricevuti importanti riconoscimenti a livello nazionale.
E da questa alchimia tra due persone che si stimano professionalmente, che operano nello stesso ambito, ma in settori distinti che però possono integrasi e potenziarsi a vicenda, nasce la volontà di imbarcarsi in questa nuova avventura, la PROSCENIOTEATRO S.r.l.s., una nuova realtà che ambisce a divenire punto di riferimento, nelle Marche e non solo, per tutto ciò che concerne il teatro, l’arte, gli spettacoli dal vivo e in genere quel desiderio di massiccio espansionismo e colonialismo umanistico che speriamo di continuare a portare avanti nel migliore dei modi.
MARCO RENZI
Marco Renzi è nato, vive e lavora nel fermano, una città-territorio distribuita su quaranta ondulati e splendidi Comuni. Da sempre si è occupato di Teatro come Autore, Attore, Regista e Direttore Artistico. Nel 1977 ha dato vita alla compagnia di produzione “Teatro della Metamorfosi”, poi divenuta “Teatri Comunicanti” e successivamente “Eventi Culturali”, prima società questa a capitale misto, pubblico\privato, nata nella parte sud della Regione Marche e prima impresa teatrale ad essere riconosciuta e finanziata dal Ministero Beni e Attività Culturali nelle Province di Fermo e Ascoli Piceno. In queste società, oltre che ad operare come attore, organizzatore ed autore, ha sempre svolto il ruolo di direttore artistico. Attualmente lavora nella compagnia “Proscenio Teatro” di cui è co-fondatore con Stefano Tosoni e responsabile del settore ragazzi.
Ha scritto trentacinque spettacoli, tutti rappresentati; altri suoi testi sono stati messi in scena da compagnie sia del nord che del sud Italia. Ha realizzato complessivamente oltre duemilaottocento rappresentazioni, toccando tutte le Regioni italiane ed anche Paesi stranieri quali Inghilterra, Spagna, Austria, Svizzera, Serbia, Croazia, Russia e Tunisia.
-Ha ideato ed è stato direttore artistico per 27 anni, dal 1990 al 2016, de “I TEATRI DEL MONDO” festival internazionale del teatro per ragazzi a Porto Sant’Elpidio, manifestazione che sotto la sua direzione è diventata tra le maggiori in Italia;
-Ha ideato nel 1987 ed è tutt’ora direttore artistico di TIR-TEATRI IN RETE (ex “A Tutta Velocità”) prima rete teatrale per l’infanzia e la gioventù nata nelle Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, il più grande circuito di teatro per ragazzi, scuole e famiglie nella parte sud della Regione Marche.
-Ha ideato nel 1990 ed è tutt’oggi responsabile artistico di BARAONDA il Carnevale della Città di Fermo, in questo ambito ha contribuito alla scoperta e alla riproposizione della maschera tradizionale di “Mengone Torcicolli”. Grazie a questo lavoro ha ottenuto dal 2017, dal Ministero Beni e Attività Culturali, il riconoscimento di CARNEVALE STORICO e ha posizionato la manifestazione tra i primi 26 Carnevali Italiani (dati MIBACT). Dal 2015 ha allargato il progetto includendo il vicino Comune di Porto San Giorgio per un carnevale unitario. E’ responsabile dal 2005 di BARAONDA SUMMER, il Carnevale estivo del Comune di Fermo.
-Ha ideato nel 2017 MARAMEO-festival interregionale ed internazionale del teatro per ragazzi di cui condivide la direzione artistica con altri operatori (www.marameofestival.it).
-Ha ideato e fondato insieme ad Otello Sarzi, nel 1995, il PREMIO NAZIONALE OTELLO SARZI dedicato alle giovani compagnie del teatro ragazzi e di figura in Italia. (www.marameofestival.it/premio-nazionale-otello-sarzi/). Progetto tutt’ora in svolgimento.
-Ha ideato nel 2005 PALLA AL CENTRO vetrina delle produzioni teatro ragazzi e giovani del centro Italia, progetto che ha successivamente condiviso con le Regioni Abruzzo e Lazio. (www.marameofestival.it/palla-al-centro/). Progetto tutt’ora in svolgimento.
-Ha ideato nel 2010 il progetto di Teatro e Solidarietà TEATRI SENZA FRONTIERE, che oggi condivide nella direzione con Maurizio Stammati e Paolo Comentale. Progetto che vede la partecipazione annuale di diverse compagnie italiane di teatro ragazzi e che è stato realizzato in Etiopia, Amazzonia, Albania, Kosovo, Ghana, Kenya, Brasile. Tutt’ora in svolgimento. (www.marameofestival.it/teatri-senza-frontiere/)
-E’ stato tra i fondatori di UTOPIA-Unione Teatri Operativi per l’Infanzia e l’Adolescenza, associazione tra compagnie italiane di teatro ragazzi. (www.utopiateatroragazzi.it)
-Ha ideato ed è’ stato direttore artistico per le dieci edizioni realizzate di “RACCANTANDO-LAVOCE, LA MUSICA, IL CANTO, I RACCONTI”, festival sul rapporto tra parola e musica tenutosi a Montegiorgio (FM).
Ha pubblicato “L’Albero e il Sogno” (Armando, 2000, Roma), “L’Elfo del Teatro” (Armando, 2003, Roma), “Tra le Nuvole” (2006, Il Grandevetro, S.Croce sull’Arno-PI), “I nostri primi trent’anni di Teatro” (2007, Trentatrè Edizioni-Fermo), “Acqua Alta, alla ricerca del Tappo del Mondo” (2007, Il Grandevetro, S.Croce sull’Arno-PI), “Mondi Diversi-Mondi Possibili” (2008, Titivillus, Corazzano-PI), “La Storia di un Punto” (2010, Capodarco Fermano Edizioni), “Il Giorno della Verità” (2015, Edizioni Epsil, Siracusa), “Pinocchio Pastrocchio” (2015, Edigiò, Pavia), “E’arrivato un gommone carico di Europei” (2017, Planet Book, Bari), “Istantanee dagli ultimi della Terra” (2017, Dissensi, Viareggio), “The Game” (2021, Planet Book, Bari), “Incontri di Teatro in Tempo di Covid” (2021, Titivillus, Corazzano-PI), “Il Blocco” (2022, Planet Book, Bari).
I suoi spettacoli hanno avuto numerosi riconoscimenti: Premio “Maria Signorelli” (Roma) conseguito due volte – Premio “Gianni Rodari” (Roma) – Premio “La Rosa d’Oro”, conseguito tre volte (Padova) – Premio “Giuria Festival Nazionale Teatro per i Ragazzi”, conseguito 2 volte (Padova) – Premio “Platform+11”\Schoolyard Stories” (Milano), Premio “Briciole di Fiabe” (Arezzo) – Premio “I Protagonisti del Teatro” (Padova).
www.marcorenzi.eu
STEFANO TOSONI
Stefano Tosoni nasce nel lontanto 1976 a Porto San Giorgio, nelle Marche. Mentre tenta di conseguire una laurea in Economia decide di iscriversi alla scuola biennale del Teatro Stabile delle Marche, diplomandosi con successo nel 2001. Riesce a laurearsi e sfrutta gli studi per scegliere quanto di più anti-economico e precario potesse fare nella vita, l’attore…con sommo gaudio dei suoi genitori.
Essendo un curioso di natura, la sua avventura teatrale spazia un po’ su tutti i fronti: dal Teatro Ragazzi, alla Commedia dell’Arte, dalla prosa classica all’avanguardia, dalla tragedia classica ai laboratri comici. Lavora come attore tra compagnie private e teatri stabili, recitando al fianco di nomi come Carlo Cecchi, Paolo Graziosi, Angelica Ippolito, Isa Barzizza, Iaia Forte, Gaia De Laurentiis, Benedicta Boccoli, Paola Quattrini e Debora Caprioglio. Fa parte di spettacoli che ricevono riconoscimenti a livello nazionale (tra cui spiccano il Leoncino d’oro alla Biennale di Venezia 2006, sotto la regia di M. M. Casarin e il Premio Kantor C.r.t. con “Piccolo Mondo Alpino” dei fratelli Dalla Via)
Si dedica poi alla scrittura ed alla regia dei suoi lavori, passando anche li da commedie e monologhi brillanti a tematiche sociali, ottenendo anche in questo caso premi e riconoscimenti a livello regionale e nazionale, sia per i suoi lavori (Game 2013, Teatrando in volo di Roma), sia come attore, ricevendo ad Asti per mano di Glauco Mauri (presidente di Giuria) il Premio Luigi Vannucchi attore doc 2016.
Nel cinema fa qualche piccolo ruolo in alcune produzioni cinematografiche e fiction rai, recita in Nessuno può fermarci con Gerard Depardieu, nella fiction rai Liberi di giocare con Pierfrancesco Favino e Isabella Ferrari, ma si diverte molto di più a lavorare a progetti indipendenti privi di budget magari, ma pieni di amore.
Nel 2000 è socio fondatore del Vicolo Corto, Hungar Cult Lab ad Ancona. Torna nelle sue terre dove nel 2011 costituisce l’Ass. Culturale Proscenio, che si occupa sia di produzione che di formazione. Nonostante tutto quello che fa, è sempre senza un soldo, ma mai senza voglia di giocare.